L'altra sera è capitato un fatto curioso mentre guardavo fuori dal finestrino del treno, fermo nella stazione di Formigine in attesa dello scambio con quello proveniente da Modena. Ho visto un ragazzo extra-comunitario che attraversava di corsa i binari per salire sul mio treno, senza passare quindi dal regolare sottopassaggio. Inutile dire come l'operazione sia pericolosa, e se non fosse così non ci sarebbe appunto un sottopassaggio. Sulla piattaforma c'erano due controllori, che però erano girati di spalle e quindi non hanno visto l'accaduto.
E invece sopresa: una volta partito il treno, uno dei due controllori di cui sopra si è rivolto al ragazzo sgridandolo per aver attraversato i binari.
Una buona azione dei controllori!
Almeno in parte.
Ebbene si, perché il controllore (che a questo punto aveva visto la scena), non si è preoccupato di controllare il biglietto del ragazzo, il quale avendo passato le rotaie correndo si era ben guardato da passare vicino all'unica macchinetta obliteratrice presente in stazione.
Non voglio essere frainteso, il controllore ha fatto benissimo ad ammonire il ragazzo circa il rischio corso attraversando le rotaie, ma un controllo sulla regolarità del diritto di viaggio del ragazzo avrebbe completato l'opera.
Questo mi fa anche pensare che, nel caso specifico, se fosse realmente successo qualche cosa avremmo avuto un grave incidente, il rimorso sicuro di controllori e macchinisti e tutto per colpa di un viaggiatore maleducato ed illegale.
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