Oggi riaprono le scuole, e gli orari del treno Sassuolo-Modena (Gigetto) variano, anche se non ne capisco bene il motivo. Infatti solitamente nel periodo scolastico gli orari del treno venivano aumentati con più corse, al fine di offrire un migliore servizio agli studenti (che comunque non sono gli unici utilizzatori...). Quest'anno invece gli orari sono calati: infatti alcuni treni non fanno più le fermate intermedie, come ad esempio Casinalbo, Quattroponti e Fornaci, e gli orari sono stati spostati indietro di qualche minuto (alla mattina) o di circa 15 minuti (alla sera). Ad esempio il mio treno delle 18.31 (che penso fosse comodo per diversa gente che usciva alle 18 e poteva così raggiungere comodamente la stazione) è ora fissato alle 18.17. Non solo: se si perdeva il treno delle 18.31 si poteva contare su quello delle 19.06, e quindi si doveva attendere circa 30 minuti. Ora invece se si perde il treno delle 18.17 si deve attendere fino alle 19.17, quindi l'attesa diventa di 60 minuti (il doppio). Una cosa analoga succede al mattino: dopo il treno delle 7.55 c'è quello delle 8.55.
Quindi i tempi di attesa fra le corse più gettonate è raddoppiato, alcune corse non fanno nemmeno tutte le fermate, eppure in tutte le fermate si trova un volantino che dice come questo nuovo orario offra maggiori corse. Semplicemente ridicolo!
Ma non è finita qui: evidentemente il sistema informativo di monitor (che chissà quanto è costato) di ogni fermata non indica più gli orari e i treni in arrivo, ma si limita a riportare la frase che "...è in vigore il nuovo orario dei treni".
Ancora una volta mi domando in che direzione la regione voglia spingere questo servizio, che sicuramente non è economico, e a questo punto nemmeno pratico.
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