Qualche giorno fa seguivo un interessante thread su quali nomi vengono dati alle proprie macchine/servizi, e questo mi ha riportato alla mente alcuni esempi di cattiva nomenclatura.
Mi è capitato di assistere ad un cattivo uso dei nomi da parte di un sysadmin immerso nel suo panico: ogni workstation, ogni utente, ogni stampante, ogni cartella di rete prendeva un nome dipendente dal numero di telefono dell'utente stesso. Anzi, per dirla tutta, non dipendente dal numero di telefono, ma uguale (ove possibile) al numero di telefono stesso. Ovviamente mi riferisco al numero di interno, quindi 3-4 cifre al massimo.
Perché la cosa non ha senso?
La prima motivazione, abbastanza ovvia, è che avere uno username numerico su un sistema è una idiozia. Si provi a pensare all'output dei comandi di amministrazione anche piu' banali che riportano, a fianco del PID (numerico) di un processo uno username anch'esso numerico; la confusione è presto garantita! Inoltre alcuni sistemi non accettano username completamente numerici, e questo era il caso di cui sopra, ove si era quindi creata una certa eterogeinità fra username alfanumerici, cartelle numeriche, stampanti numeriche, ecc.
La seconda motivazione, forse meno ovvia, percui questa scelta sia ridicola, è che non scala efficientemente. Le persone cambiano numero di telefono, anche se non spesso, e questo significa dover riconfigurare hostname, username, cartelle, nomi delle stampanti, code di stampa, permessi...quando la persona di fatto è rimasta la stessa, e la cosa cambiata non ha nemmeno influenza sul sistema informativo. Molto meglio allora nominare le cose sulla base delle persona, con il classico , in modo da poter identificare ad-personam le risorse.
Terza motivazione, ancora meno evidente: le persone vengono sostituite anche solo temporaneamente. Supponiamo che alla postazione 666 la persona si assenti per un periodo (es. maternità) e venga sostituita dalla persona della postazione 999: che identificativo deve avere la persona che cambia la postazione? La logica vorrebbe che abbia 666 come identificativo, per rispettare la postazione sulla quale lavora, ma di fatto questo riflette una situazione non reale e poco gestibile: che permessi deve acquisire la persona? Quelli della postazione 666 uniti a quelli della postazione 999? I permessi in XOR?
Insomma, di tutti gli schemi dei nomi che ho visto fino ad ora, questo è sicuramente il piu' imbarazzante con il quale mi sono trovato a lavorare. Chissà, forse ha qualche lato positivo, ma io francamente lo ignoro.
Terza motivazione, ancora meno evidente: le persone vengono sostituite anche solo temporaneamente. Supponiamo che alla postazione 666 la persona si assenti per un periodo (es. maternità) e venga sostituita dalla persona della postazione 999: che identificativo deve avere la persona che cambia la postazione? La logica vorrebbe che abbia 666 come identificativo, per rispettare la postazione sulla quale lavora, ma di fatto questo riflette una situazione non reale e poco gestibile: che permessi deve acquisire la persona? Quelli della postazione 666 uniti a quelli della postazione 999? I permessi in XOR?
Insomma, di tutti gli schemi dei nomi che ho visto fino ad ora, questo è sicuramente il piu' imbarazzante con il quale mi sono trovato a lavorare. Chissà, forse ha qualche lato positivo, ma io francamente lo ignoro.
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